Le proprietà benefiche
Fin dall’antichità i Greci e i Romani lo impiegavano non solo in cucina ma anche in cosmesi e in medicina, in virtù delle molteplici proprietà nutrizionali.
Lo zafferano è ricco di sali minerali, soprattutto di Potassio, Fosforo e Magnesio, mentre le vitamine prevalenti sono la Vitamina A, la Vitamina C e i Folati.
Ma ciò che valorizza questa spezia e gli attribuisce le proprietà terapeutiche è il Safranale, un olio essenziale volatile presente nei pistilli a cui si deve il tipico profumo dello zafferano.
Il colore caratteristico è dovuto invece alla Crocina, un carotenoide che funge anche da antiossidante.
Tutte queste sostanze conferiscono allo zafferano le seguenti principali proprietà benefiche:
- Antiossidante: contrasta la formazione di radicali liberi, ovvero le molecole nocive prodotte dal corpo umano.
- Antitumorale: i carotenoidi innalzano le difese immunitarie del corpo umano e operano come precursori della vitamina A.
- Regolatore dell'apparato digestivo: stimola la secrezione della bile e dei succhi gastrici dello stomaco favorendo la digestione.
- Potenzia la memoria e migliora il tono dell'umore: i principi attivi hanno effetti benefici sulla parte del sistema nervoso responsabile del tono dell’umore.
- Depurativo: facilita l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine, abbassa di conseguenza la pressione arteriosa e favorisce la circolazione del sangue.
- Ipocalorico: privo di grassi e con basso contenuto di calorie, contribuisce ad insaporire i cibi senza aumentarne l’apporto calorico.